Sezione cavo elettrico: guida | Caviterm

Sezione cavo elettrico: come scegliere la giusta sezione per ogni impianto

Luglio 8, 2025

La sezione del cavo elettrico è uno degli elementi più critici nella progettazione e installazione di un impianto elettrico, sia domestico che industriale. Una sezione errata può causare cadute di tensione, surriscaldamenti o, nei casi più gravi, incendi.

In questo articolo scoprirai cos’è la sezione di un cavo, come si calcola, quali sono le sezioni consigliate in base all’utilizzo (forni, piani a induzione, motori, quadri elettrici, ecc.) e come rispettare le normative CEI e UNEL per garantire sicurezza e conformità.

Cos’è la sezione del cavo elettrico e perché è importante

La sezione del cavo rappresenta l’area trasversale del conduttore, misurata in millimetri quadrati (mm²). Più alta è la sezione, maggiore è la quantità di corrente che può passare senza surriscaldamenti.

Una sezione adeguata permette di:

  • trasportare correttamente la corrente prevista dal carico
  • limitare la caduta di tensione entro i limiti normativi
  • evitare il surriscaldamento dei conduttori
  • garantire l’efficienza e la sicurezza dell’impianto

In ambienti soggetti ad alte temperature, è fondamentale tenere in considerazione anche la temperatura massima dei cavi elettrici ammessa, per evitare deterioramenti prematuri dell’isolante e malfunzionamenti.

Come si calcola la sezione del cavo elettrico

Il calcolo della sezione necessaria dipende da diversi parametri:

  • potenza del carico (W)
  • tensione di alimentazione (V)
  • lunghezza del cavo (m)
  • materiale del conduttore (rame o nichel)
  • tipo di posa e condizioni ambientali

Una formula semplificata per calcolare la sezione in rame è:

S=2×L×Ik×VdS = \frac{2 × L × I}{k × Vd}S=k×Vd2×L×I

Dove:

  • S = sezione in mm²
  • L = lunghezza del cavo (andata + ritorno)
  • I = corrente assorbita (A)
  • k = costante del materiale (56 per il rame)
  • Vd = caduta di tensione ammessa (V)

Per impianti domestici, la caduta di tensione massima consigliata è del 4%.

Oltre al calcolo elettrico, in molti casi è necessario valutare anche la temperatura raggiunta dal conduttore durante il funzionamento. Per questo è utile utilizzare strumenti di calcolo della temperatura dei cavi elettrici, in modo da dimensionare correttamente la sezione e garantire sicurezza anche in ambienti gravosi.

Sezione cavo elettrico per applicazioni domestiche

In un impianto domestico standard, la scelta della sezione dipende dalla potenza dell’utenza collegata. Di seguito alcuni esempi comuni.

Sezione cavo per forno

Un forno elettrico da 2.000 a 3.500 W richiede in genere:

  • sezione minima: 2,5 mm²
  • protezione: magnetotermico da 16 A

Se il forno è distante più di 10 metri dal quadro elettrico, può essere necessario aumentare la sezione a 4 mm². In questi casi, è importante anche considerare la temperatura massima dei cavi elettrici per evitare rischi di surriscaldamento.

Sezione cavi elettrici per piano cottura a induzione

Questi dispositivi hanno assorbimenti elevati (fino a 7.000 W). La sezione consigliata è:

  • 6 mm²
  • interruttore da 32 A dedicato

Se la distanza è superiore ai 15-20 m, può servire un cavo da 10 mm².

Sezione cavi elettrici per impianti industriali

Negli impianti industriali la corretta dimensione dei cavi elettrici è ancora più importante, poiché entrano in gioco potenze maggiori e lunghezze notevoli.

Si utilizzano spesso:

  • cavi in rame, rame nichelato o nichel puro.

Oltre al dimensionamento elettrico, in ambienti industriali è importante anche valutare la schermatura. Capire come schermare un cavo elettrico può aiutare a proteggere l’impianto da interferenze elettromagnetiche e migliorare l’affidabilità generale.

Sezioni cavi elettrici per motori

I motori elettrici richiedono un dimensionamento specifico in base alla corrente di avviamento (spesso 5-7 volte quella nominale). Ad esempio:

Potenza motore (kW) Tensione Corrente Sezione cavo consigliata
1,5 400 V ~3,4 A 1,5 mm²
5,5 400 V ~11 A 2,5 mm²
15 400 V ~28 A 6 mm²
30 400 V ~56 A 16 mm²

Sezione cavi per quadri elettrici

Per la distribuzione all’interno dei quadri si utilizzano sezioni variabili in base alla corrente totale e alla protezione necessaria:

  • 2,5 mm² per comandi e segnalazioni
  • 4/6 mm² per alimentazione secondaria
  • 10 mm² e oltre per distribuzione principale

Tabelle e guida rapida alla scelta della sezione

Corrente (A) Sezione rame (mm²) Uso tipico
Fino a 10 A 1,5 mm² Luci, prese secondarie
11 – 16 A 2,5 mm² Prese generiche, forno
17 – 25 A 4 mm² Lavatrice, lavastoviglie
26 – 32 A 6 mm² Piano cottura, condizionatori potenti
33 – 45 A 10 mm² Pompe, climatizzazione centralizzata
Oltre 45 A > 16 mm² Linee principali, impianti industriali

Normativa e sicurezza

Il dimensionamento dei cavi deve rispettare la normativa CEI 64-8 e le tabelle CEI/UNEL 35024. Queste norme definiscono:

  • correnti ammissibili per ogni sezione
  • limiti di caduta di tensione
  • condizioni di posa standardizzate

Il mancato rispetto può comportare non conformità degli impianti e rischi di incendio o guasti.

Fattori aggiuntivi da considerare

Oltre alla corrente nominale, è importante valutare:

  • tipo di isolamento (PVC, gomma, silicone, fibra di vetro…)
  • posa singola o in gruppo
  • presenza di armoniche (inverter, UPS)
  • ventilazione e temperatura dell’ambiente

L’uso di strumenti di calcolo professionali o software CAD/CAE è raccomandato per impianti complessi.

Domande frequenti sulla sezione del cavo elettrico

Qual è la sezione minima consentita per uso domestico?

 Valori inferiori non sono ammessi secondo CEI 64-8.

Come capire la sezione di un cavo già installato?

Puoi misurare il diametro del conduttore con un calibro e calcolare la sezione usando la formula:

A=π⋅r2A = \pi \cdot r^2A=π⋅r2 

In alternativa, verifica la marcatura sulla guaina del cavo, se ancora leggibile.

Posso usare un cavo sovradimensionato senza problemi?

, ma è importante verificare la protezione magnetotermica: il cavo deve essere protetto da un interruttore compatibile. Inoltre, sezioni maggiori possono essere più difficili da installare.

È obbligatorio adeguarsi alle tabelle CEI/UNEL?

. Le tabelle CEI/UNEL sono un riferimento normativo obbligatorio per garantire la sicurezza e la conformità dell’impianto.

Esiste una differenza tra la sezione nominale e quella reale?

. La sezione nominale è quella dichiarata dal costruttore e usata come riferimento progettuale. La sezione reale può leggermente variare in base al processo produttivo, ma deve rientrare nei limiti tollerati dalla norma.

Conclusione

Scegliere correttamente la sezione del cavo elettrico è un passaggio fondamentale per ogni tipo di impianto, da quelli domestici ai più complessi sistemi industriali. Una sezione adeguata garantisce efficienza, durata e soprattutto sicurezza.

Caviterm mette a disposizione un’ampia gamma di cavi e guaine adatti a ogni applicazione, oltre a consulenza tecnica specializzata per dimensionare correttamente ogni linea.

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